di Francesco Bromo – (redazione iBlend Ag.)
Earth Day 2016. Gli eventi in programma fino al 25 aprile per festeggiare la Giornata Mondiale della Terra.
Il 22 aprile è la data scelta dalle Nazioni Unite per festeggiare la Giornata della Terra.
Giunta alla sua 46ma edizione la Giornata della Terra ha l’obiettivo di celebrare il pianeta ricordando a tutti l’importanza della sua salvaguardia.
Tante le iniziative in tutta Italia.
La più importante è quella del “Villaggio per la Terra” a Roma, che aprirà al Galoppatoio di Villa Borghese, venerdì 22 aprile (tutti gli eventi in programma li potete conoscere qui).
La CIA – Confederazione Italiana degli Agricoltori – sarà presente con un proprio stand e tante iniziative:
– dal 22 al 25 aprile ci sarà “La Spesa in Campagna”, il mercato agricolo in cui produttori e consumatori si incontreranno faccia a faccia, senza intermediari e sarà possibile vendere, acquistare e degustare prodotti agricoli da tutta Italia.
– sabato 23 aprile alle 10 si terrà il forum “Il territorio come destino: agricoltura sostenibile”, a cui parteciperanno importanti esponenti di Camera di Commercio di Roma, della Regione Lazio ed ovviamente di CIA.
– infine, lunedì 25 aprile gli agricoltori aderenti a CIA distribuiranno mele ai partecipanti alla biciclettata “Bike the Nobel”.
“L’agricoltore” – dice il Presidente nazionale della Cia, Dino Scanavino – “è custode della terra.Creare un’importante sinergia tra la terra, i prodotti d’eccellenza, gli agricoltori e i consumatori è la ‘missione’ che ci siamo dati come organizzazione. I nostri associati, con le loro produzioni, raccontano uno stile di vita, la tradizione dei territori da cui provengono e attivano così un processo quotidiano di difesa delle biodiversità e dei saperi rurali. Un patrimonio di conoscenze, questo, che vogliano diffondere quanto più possibile nella società”
L’Earth Day di Roma sarà un’ottima occasione per tanti piccoli produttori di raccontare e raccontarsi, far conoscere la storia e la qualità dei loro prodotti, di coloro che li producono e dei territori da cui vengono. Raccontare, conoscere e conversare sono (nell’era di internet e dei mercati come conversazioni) i capisaldi per stare sul mercato, garantire prezzi equi ed avere un rapporto diretto con i consumatori.
Oggi grazie alla diffusione e ‘democratizzazione’ di mezzi e tecnologie disponibili in Internet, questo rapporto non è esclusivo delle grandi aziende, dotate di enormi risorse da investire in marketing e comunicazione.
L’utilizzo di tali strumenti è anche nelle mani di quei piccoli produttori che, con amore, dedizione e tanto sudore, giorno dopo giorno si prendono cura della Terra, la plasmano e danno vita alle tanto decantate “eccellenze agroalimentari del Made in Italy”, a cui manca solo la voce per raccontare le proprie virtù.
“Perché non parli?” chiedeva Michelangelo alla statua del Mosè, che aveva scolpito in maniera tanto perfetta da sembrare viva: ma Michelangelo non aveva Internet ..
Noi di iBlend, invece, possiamo e vogliamo aiutare a ‘dare voce’ a chi ancora non né ha.
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